Cristalloterapia: trattamenti

Come viene effettuato un trattamento di cristalloterapia?

CRISTALLOTERAPIA

Come viene effettuato un trattamento di cristalloterapia?

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Guido Parente

Naturopata e Cristalloterapeuta

 

Spesso le persone mi chiedono come si svolga un trattamento di cristalloterapia, ebbene, prima di tutto è necessario capire quali sono le problematiche o gli squilibri  che siano fisici, mentali o emozionali o spirituali che andremo ad affrontare durante il trattamento.

Tendenzialmente un trattamento ha una durata di circa un’ora e va fatto per almeno quattro-cinque volte di seguito, a cadenza giornaliera, possibilmente in forma continuativa.

Lo spazio che accoglierà la persona sarà o su un lettino o a terra su un fouton, o su un materassino da yoga, oppure se domiciliare, sul letto di casa, per avere la possibilità di poter disporre le pietre sia sulla persona, che sui chakra, che intorno al corpo della persona.

Terremo sempre vicino, un plaid per poter coprire la persona, non dimentichiamo infatti, che la temperatura corporea quando siamo distesi o durante un rilassamento indotto da una meditazione, tende a scendere.

Purificheremo la stanza/ il luogo che ci accoglierà, prima del trattamento con oli profumati o incensi, con odorazioni molto tenui.

Trovo importante utilizzare anche una musica di sottofondo, adeguata al trattamento che andremo a fare.

Oltre a purificare l’ambiente, lo spazio che ci accoglierà, trovo importante purificare anche noi stessi, l’operatore pertanto avrà la necessità di ricentrare sé stesso tramite una meditazione, una preghiera o la ripetizione di un mantra.

Avrà cura di essere pulito, di non fumare, di avere un odore neutro, prima e alla fine del trattamento si dovrà lavare accuratamente le mani

E, nota bene! Spegneremo cellulari/telefoni/tablet e qualsiasi altra diavoleria elettronica!

A questo punto, siamo pronti per iniziare il nostro trattamento.

Chiederemo alla persona di distendersi sul lettino o sul fouton, inizieremo una respirazione consapevole insieme e dopo cinque-dieci minuti cominceremo a decodificare i messaggi che il corpo ci invia.

Alcuni cristalloterapeuti  utilizzano il pendolino, io come pranoterapeuta ho le mie sensazioni, ed in base a queste cerco di capire quali possano essere i chakra in squilibrio.

Cominciando dal primo chakra, si iniziano a disporre le pietre adatte fino all’ultimo chakra.

 

Per quanto tempo le pietre devono rimanere posizionate sul corpo della persona?

Tendenzialmente lasceremo le pietre vicino e sul corpo della persona per un tempo che va dai 20 ai 30 minuti, l’operatore si siederà vicino alla persona, in silenzio.

Al termine della sessione, il cristallo terapeuta, toglierà le pietre prima quelle non a contatto con il corpo della persona, poi partirà dal 7° fino al primo chakra.

Lasceremo per circa due/ tre minuti la persona in silenzio e poi la richiameremo alla realtà con un tocco delicato.

Teniamo presente che come gran parte delle discipline olistiche, anche i cristalli non hanno effetti immediati (non sono medicine chimiche!), pertanto possono volerci più giorni perché vi possa essere un risultato graduale ed apprezzabile.

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