Etica e Deontologia

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Studio Naturopatia e Pranoterapia Dr. Guido Parente

Regole, norme comportamentali, consuetudini

In ogni ambito professionale, ci sono delle regole, delle norme comportamentali, delle consuetudini. 

 

Questo accade nelle società civili, in tutti quei gruppi composti da persone che cercano di andare d'accordo, ove vi sono delle persone oneste, che perseguono degli obiettivi di lavoro, di amicizia, di unione civile e spirituale omogenea.

 

Nel settore olistico, lasciato normativamente parlando, abbandonato a sè stesso per diversi anni, solo in seguito alla Legge 4/ 2013, si è iniziato finalmente, un percorso di legge, che spero possa portare ad un seguito normativo importante, ad esempio alla costituzione di Albi professionali, costituiti da Professionisti seri e competenti.  

 

Il Naturopata, il Pranoterapeuta e l'Operatore del Benessere sono professioni di tipo assistenziale ed educativo e forniscono informazioni in base alla lettura psicosomatica, trattano il corpo affinché ritrovi l'equilibrio stimolando l'autoguarigione.  

 

NESSUN professionista olistico può sovrapporsi alle figure mediche o ricoprirne le vesti, chi si sovrappone all'ambito medico compie abuso di professione.  

 

E' bene ricordare che Il Naturopata, il Pranoterapeuta e l'Operatore del Benessere: 

NON fanno diagnosi 

NON prescrivono né somministrano farmaci 

NON sostituiscono il medico 

 

Per la tutela dell'utente sono nate delle associazioni di categoria oggi regolamentate dalla Legge 14 gennaio 2013, n.4. 

 

Queste associazioni servono da controllo sia per accreditare un'adeguata formazione professionale, e relativi aggiornamenti, che per raccogliere denunce di abuso di professione. 


I professionisti che si iscrivono volontariamente, per ora, sono tenuti a rispettare dei paramenti come la formazione ed aggiornamenti continui ECP, adeguata copertura assicurativa e rispetto del codice deontologico. 

 

Al momento l'iscrizione a queste associazioni è facoltativa ma vincolata da una formazione sulla deontologia professionale, un percorso formativo specifico documentato ed un esame presso l'apposita commissione. 

 

Più tutela per i clienti, più tranquillità anche per noi operatori che vogliamo lavorare al meglio per le persone che si rivolgono a noi. Non vogliamo abusare di altre professioni ma svolgere la nostra in modo corretto e disciplinato. 

 

Io stesso attivo da diversi anni in questo settore, prima come terapeuta e poi come docente, seguo corsi per accrescere il mio sapere, aggiornare materie, crescere come essere umano.

 

L'onestà comportamentale, dicevo, onestà verso sè stessi e onestà comportamentale verso il cliente, verso la persona che si affida a me.

 

E' importante sapere, per restare nel giusto, che la Legge Italiana vieta alcuni termini, in uso solo alla classe medica e psicologa.

 

Quali ad esempio:

 

- CURA da sostituire con percorso di crescita personale

 

- GUARIGIONE da sostituire con riequilibrio

 

- PATOLOGIA da sostituire con problematicità, squilibrio

 

- PAZIENTE da sostituire con cliente o interlocutore

 

- PRESCRIZIONE da sostituire con parere

 

- TERAPIA da sostituire con trattamento, rimedio energetico, olistico, naturale

 

 

L'utilizzo di questa limitazione di termini,  è ascrivibile a comportamenti erronei e disonesti da parte di cialtroni e gente poco seria.

 

Inoltre, a livello comportamentale, se non posso fare nulla per le persone che si affidano al mio operato, è giusto e doveroso comunicarlo.

 

il Pranoterapeuta, il Naturopata è un essere umano,

ben lontano da miracolismi e stregonerie varie.

 

essere nato con il "dono" della Pranoterapia, mi permette di portare benessere alle persone, sempre e comunque perchè lavoro con il cuore.

 

Dr. Guido Parente

 

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